Per ridere a crepapelle senza sapere il perché …o forse sapendolo solo intimamente.

Per vivere quella lievità straniata che solo il popolo latino può restituire, anche degli eventi più tragici della nostra società.

Perché ciò che conta non è la fine delle cose e delle vite ma quello che c’è stato prima e forse quello che ci sarà dopo

Perché è uno di quelli spettacoli che si potrebbe vedere cento volte ed ancora non se ne sarebbe sazi.

Secondo le priorità odierne la Libia sembra un paese lontano e dimenticabile. È invece una pedina importantissima in uno scacchiere internazionale dove si giocano tensioni violente e omicide che riguardano la vita di tutti, anche quella degli italiani.

Una sfida lanciata a chi immagina l’amore in quella visione romantica e mielosa che spesso ci viene propinata.

Per vedere uno degli artisti più interessanti del teatro e della danza italiana che con le sue forti immagini ha creato un linguaggio universale capace di comunicare a tutti.

La forza poetica di uno dei testi classici della letteratura si rinnova grazie all’ammaliante interpretazione di uno dei più acclamati autori italiani.