Tales Trio

Il trio in questione rappresenta un esempio di come la tradizione del Jazz possa essere una risorsa che apre strade spesso imprevedibili. Il repertorio formato da brani originali e non, è trattato da tutti e tre i componenti della formazione in maniera personale, seppur omaggiando i grandi capisaldi della musica jazz. Il connubio tra un musicista storico del calibro di Cazzola e i due giovani emergenti Candeloro e Bavetta crea un’intesa musicale molto rara, caratterizzata principalmente da uno swing unico nella sua autenticità ed un profondo interplay.

Andrea Candeloro (’95). Studia sotto la guida di Franco D’Andrea, Antonio Zambrini, Oscar Del Barba e Olaf Polziehn. Dal 2016 inizia l’attività concertistica suonando nei principali jazz club e in festival come JAZZ-MI e Area M, Bergamo Jazz, Monfrà Jazz Fest, Laigueglia Percfest Macerata. In questi anni ha condiviso il palco con artisti come Franco Cerri, Paolo Tomelleri, Mattia Cigalini, Sandro Gibellini, Valerio Abeni, Gianni Cazzola, Rick Margitza.

Carlo Bavetta (’97). Studia con Marco Micheli, Lucio Terzano e Stefano Dall’Ora. Vince la borsa di studio ai seminari di Nuoro Jazz 2018 come miglior allievo e il primo premio al “Premio del Conservatorio” a Milano. Si esibisce nei principali festival nazionali condividendo il palco con alcuni dei più rinomati jazzisti italiani tra cui: Dado Moroni, Nicola Angelucci, Stefano Bagnoli, Giovanni Falzone, Andrea Andreoli, VJO, Gianni Cazzola.

Gianni Cazzola (’38). Inizia la sua carriera nel ’57 suonando con Franco Cerri e col quintetto Basso – Valdambrini. È considerato il padre di tutti i batteristi Jazz, ha cavalcato la storia della musica afroamericana in Italia e all’estero suonando con alcuni dei più grandi musicisti al mondo tra cui: Billie Holiday, Chet Baker, Tommy Flanagan, Gerry Mulligan, Dexter Gordon, Lee Konitz, Phil Woods, Sarah Vaughan, Ray Brown, Clark Terry e molti altri.