I edizione 2008

Le favole dove stanno?
Ce n’è una in ogni cosa:
nel legno, nel tavolino,
nel bicchiere, nella rosa.
La favola sta lì dentro
da tanto tempo, e non parla:
è una bella addormentata
e bisogna svegliarla.
Ma se un principe, o un poeta,
a baciarla non verrà
un bimbo la sua favola
invano aspetterà.

Gianni Rodari

C’è una fiaba vecchia come il mondo ed è l’idea che tra le culture ci possa esser un dialogo: la fiaba come ponte tra identità diverse e come mezzo di comunicazione. Una fiaba Biglietto concerto semplice che sta ovunque e che l’artista può smascherare in ogni cosa. Una fiaba che nella sua semplicità e magia può parlare a tutti.
Il festival accoglie questa idea e la fa propria invitando artisti italiani ed internazionali che parlano una lingua meticcia fatta di immagini incantevoli, di segni segreti e di forti suggestioni.
Certo sono Fiabe raccontate da artisti contemporanei che amano provocare, sorridere, e reinventare un nuovo modo di comunicare con una visionarieta’ corrosiva, una narrazione frammentaria fondata nelle radici dell’immaginario collettivo. Così creano un’insolita interferenza tra tradizione popolare e modernità in un incrocio produttivo di linguaggi tra teatro, danza, musica e performance.
Sono Fiabe diverse da quelle che ci hanno raccontato da bambini. quelle che sono di solito rassicuranti, familiari e danno stabilità e sicurezza. Le fiabe dei nostri tempi sono, invece, inquietanti, ci parlano delle paure che si annidano nelle oscurità delle nostre città, ci fanno addentrare nella foreste dei nostri dilemmi e non ci forniscono sempre un happy ending consolatorio ma chiedono a noi di scrivere il finale.
Il filo rosso che guida il Festival percorre tutti gli spettacoli: una fiaba come incubatrice di nuovi linguaggi che vadano a parlare a tutte le culture. E quindi il festival non inizia con una prevedibile racconto di tradizione orale, ma attraverso le immagini e la materia, propone un paesaggio parallelo da esplorare con i 5 sensi nella favolosa “favola” di Odisseo della compagnia del Teatro del Lemming, si dipana poi tra le note suadenti della cantante Rossana Casale, e incontra le metafisiche atmosfere della compagnia romana Santa Sagre, per poi immergersi nella afasie e discontinuità linguistiche della Compagnia Reckless Sleepers in contrasto con la dolcezza e la magia dell’artista danese Jory Snell per concludersi con una doppia serata di teatro-danza.
Un viaggio caleidoscopico che, attraverso i territori della fiaba riproposta in chiave contemporanea, rivela aspetti del tutto imprevedibili di noi, degli altri e del mondo che ci circonda.

Programma

 

data orari compagnia spettacolo dove prenotazione
13 dicembre 19.00 20.3022.00 Teatro del Lemming Odisseo Chiesa di San LorenzoGussago prenotazione obbligatoria
telefonica 0303701163
13 gennaio 21.00 Rossana Casale Circo Immaginario Teatro Santa Giulia biglietti in prevendita (vedi in calce per modalità)
19 gennaio 21.00 Reckless Sleepers(Belgio) Spanish train Teatro Telaio Prenota online
24 gennaio 21.00 Teatro Sotterraneo Post It Teatro Santa Giulia Prenota online
26 gennaio 21.00 Santasangre Spettacolo Sintetico… Teatro Santa Giulia Prenota online
1-2 febbraio 21.00 Baba Yaga Teater(Danimarca) Very short stories… Teatro Santa Giulia Prenota online
3 febbraio 20.30 Fabbrica Europa/Giulia Mureddu (Amsterdam) Bava Teatro Telaio prenotazione consigliata durata 32′
Prenota online
3 febbraio 22.30 Isitcompany Blu Bones (III step) Teatro Telaio durata 50′
Prenota online

Luoghi

Teatro Santa Giulia, vill. Prealpino via Quinta, Brescia.

Teatro Telaio, Via calatafimi 8/c Brescia, Brescia.