Credits
Con la regia di Davide D’Antonio, un progetto interculturale - a cura di Fondazione Brescia Musei, Fabbrica Sociale del Teatro, Elefanti Volanti, Fondazione Comunità Bresciana, Confartigianato Brescia - con protagonisti Adriana Mendicino, Agnieszka Kopecka, Amar Farooq, Delphine Toko, Fatjana Daiu, Giuseppina Turra, Hala Al Mukhallalati, Irina Isajeva, Victor Hugo Jiménez.
Sinossi
"In una Europa che brucia di razzismo e di antisemitismo e dove risposte violente alle ondate migratorie diventano la risoluzione per tutti i mali, è difficile tentare di cambiare prospettiva. forse solo guardando al passato con gli occhi di coloro che si proiettano nel futuro è possibile creare quel corto circuito per uscire dalla confusione attuale. Per questo vi proponiamo una passeggiata unica che unisce gli affascinanti monumenti del corridoio UNESCO di Brescia, un viaggio nella storia che percorre più di 2000 anni non soltanto storicamente ma anche simbolicamente per domandarci come in un rito collettivo Chi fa la storia? C'è qualcuno più uguale degli altri?" - note di regia Davide D'Antonio
Bio
Open your arms now nasce dal progetto interculturale Il cammino si fa Camminando i cui protagonisti sono migranti di diversa provenienza, che guidati dalla regia di Davide D’Antonio insieme all’attrice Giuseppina Turra hanno dato vita a uno spettacolo collettivo itinerante lungo il Corridoio Unesco. Luogo che collega il Parco Archeologico al Museo di Santa Giulia, idealmente cammino e percorso geografico storico e culturale, spazio che esprime concetti fondamentali come l’universalità contenuta nel titolo stesso di Patrimonio dell’Umanità e il legame con la storia, che è storia non solo cittadina ma frutto di infinite e antiche migrazioni.
TEATRO
Prevendite: https://www.vivaticket.com/it/ticket/open-your-arms-now/252464
Scopri sconti e abbonamenti: https://wonderlandfestival.it/biglietteria
Spettacolo itinerante all'aperto. Si svolgerà anche in caso di pioggia
Audio in cuffia
©Archivio Fotografico Civici Musei di Brescia
Fotografie di Tomás Quiroga